Infrastruttura idraulica a Baghere

Baghere, Comune di Baghere, Senegal, Africa

Tipo di opera: perforazione profonda a alla falda 40mt
Impianto: Pompa sommersa alimentata da impianto solare
Impianto di filtraggio: Scambio ionico, microfiltrazione e sterilizzazione BWT (in installazione)
Collaborazioni Senegalesi: Comune di Baghere, Comunità locale, Synergie Plus
Donatori : Donatori privati, 5x1000 Balouo Salo
Contributi: Fondazione Intesa Sanpaolo Ente Filantropico, Kaira Looro, Metal Art Sénégal, Synergie Plus, PMI by BWT, Aqua Pearls Foundation, La Solution Solaire, Aqvify
Numero di beneficiari: 3.500 diretti, 10.000 indiretti

Siamo nel villaggio di Baghere (Comune di Baghere, Regione di Sedhiou, Senegal). Qui abbiamo costruito un'infrastruttura idraulica che ha l'obiettivo di permettere la gratuita accessibilità all'acqua potabile. Il progetto è dotato di una trivella di 42 metri, un impianto idraulico alimentato ad energia solare, un impianto di filtraggio, debatterizzazione e decontaminazione dell'acqua di falda, dei bacini di raccolta, delle fontane di approvvigionamento, un sistema di monitoraggio della risorsa idrica e una struttura per prendere l'acqua al riparo da pioggia a sole.
L'importanza di questo progetto deriva dal fatto che in questa zona la maggioranza della popolazione attinge a risorse idriche contaminate dai fenomeni ambientali e antropici, ma anche dal fatto che l'88% degli abitanti della regione vive in abitazioni che smaltiscono i rifiuti domestici in strada, in natura o in discariche illegali. L'uso quotidiano di acque contaminate (nei pozzi tradizionali) produce circa il 60% delle malattie. L’aspettativa di vita è di sotto la media nazionale e 2 bambini su 3 rischiano di entrare in una fase di malnutrizione con conseguente rischio di mortalità e morbilità. Circa l'80% dei bambini sotto i 5 anni rischia di contrarre diarrea, giarda e colera anche a causa dell'assenza di vaccini e dell'inaccessibilità alle cure mediche essendo la popolazione povera.
Inoltre, i cambiamenti climatici, l'avanzamento del deserto, la mancanza di reti idriche e fognarie, la povertà e la mancanza di infrastrutture fa sì che l'acqua potabile oggi sia un bene di lusso e una rarità. Quasi la totalità delle famiglie che vivono in zone rurali bevono quotidianamente acqua da pozzi tradizionali, ovvero fosse scavate nel terreno in cui le acque depositate superficialmente sono contaminate da azioni climatiche e antropiche oltre che piene di depositi. Eppure, questa, è l'unica acqua disponibile e a meno che si voglia morire di sete bisogna berla con il rischio di contrarre quodianamente malattie e infezioni che possono anche condurre alla morte. Qui a causa di ciò il rischio di mortalità infantile è oltre la media nazionale.
Per questo motivi abbiamo realizzato questa infrastruttura che non servirà solo il villaggio di Baghere ma anche quelli limitrofi. La popolazione, a seguito della costruzione, attingerà pertanto ad una fonte d'acqua potabile depurata e sterilizzata e l'impatto sanitario sarà evidente specialmente nei casi di riduzione di diarrea, mortalità infantile e infezioni per i bambini aventi un'età compresa da 2 a 10 anni. Con l'entrata a regime del pozzo e la stabilizzazione delle condizioni sanitarie i risultati si stabilizzeranno nel lungo termine.


SOSTIENI IL PROGETTO DONA LA POMPA O IL FILTRO

Gli obiettivi del progetto

Gratuita accessibilità all'acqua potabile

Il progetto è dotato di un impianto di filtraggio che elimina virus, batteri e sedimenti, consegnando gratuigtamente e in qualunque momento della giornata acqua potabile a una comunità di oltre 5.000 persone, in un area in cui (in assenza del progetto) solo il 2% delle famiglie avrebbero accesso ad acque potabili.

Migliorare le condizioni sanitarie e Ridurre la mortalità infantile

Grazie alla gratuita distribuzione di acqua priva di virus e batteri, si potranno ridurre il 60% delle malattie dovute all'uso delle acqua contaminate dei pozzi tradizionali, nonchè ridurre i casi di diarrea, colera, giarda, malnutrizione , mortalità e morbilità specialmente tra i minori.

Migliorare le condizioni di approvvigionamento

Grazie ad una infrastruttura unica nel suo genere sarà possibile prendere l'acqua in modo agevole, nelle migliori condizioni di sicurezza per la persona, al riparo da sole e pioggia, nelle migliori condizioni igienico sanitarie e riducendo del 300% i tempi di approvvigionamento.

Le caratteristiche del progetto

Il progetto ha un pozzo profondo di 42 metri di profondità che arriva alla falda. Lo scavo è realizzato con macchine perforatrici e poi protetto dall'erosione e dai crolli tramite dei cilindri in PVC ad altra resistenza opportunamente disposti dentro la quale scenderà la pompa idraulica alimentata da un potente impianto solare con accumulo d'energia.

L'acqua estratta dalla falda, quindi, viene mandata in un sistema di filtraggio a fasi che elimina virus e impurità, rendendola potabile secondo gli standar intenazionali fissati dall'OMS.

Area di intervento e bacino di beneficiari

Il progetto è localizzato nel villaggio di Baghere, capoluogo dell’omonimo comune. Tuttavia per vicinanza e per distribuzione dei collegamenti fondamentali, il progetto non interessa solo Baghere ma anche alcuni villaggi e comuni limitrofi. La scelta del villaggio, infatti è logisticamente strategica per coprire un bacino d’utenza più ampio e più bisognoso, anche in funzione dei principali flussi di affluenza dell’area determinati dalla presenza di mercati o di strutture quali liceo, guardia medica, centro culturale. Baghere è adiacente al villaggio di Bakidioto e distante da Tanaff solo 800metri.
I rapporti sociali e commerciali con Tanaff sono tali da poter considerare Baghere e Tanaff un unico polo in cui convergono svariati interessi. Tanaff ha un carattere prettamente commerciale mentre Baghere ha un carattere religioso per la presenza dal profeta Younouss Aidara, la cui tomba nella moschea di Baghere ne fa un villaggio di pellegrinaggio. Poco distanti da Baghere i villaggi di Diarifa, molto isolato e addentrato nell’entroterra, e quello di Tabandian localizzato nella strada che collega Baghere con il comune di Dioudoubou e che porta a Sandinieri, unico collegamento con il capoluogo regionale di Sedhiou. La presenza dalla limitrofa Strada N6 che collega Ziguinchor con Kolda, e la stazione di Tanaff che si inserisce quasi a metà strada fa si che l’area si presenti come un punto di sosta strategico da cui possono derivare anche numerosi beneficiari indiretti che spostandosi da una città all’altro sostano nell’area di intervento. Viene di seguito individuata un’area di insediamento del progetto (Baghere- Bakidioto), un’area di beneficiari diretti (Baghere-Bakidioto- Tanaff- Diarifa) e un’area di beneficiari indiretti dati dalle comunità residenti nei villaggi limitrofi a quelli dell’area di beneficiari diretti, tali villaggi sono: Talicourtou, Badin, Sansancoutoto, Bissary. Questi villaggi, per vicinanza e rapporti con i villaggi diretti potrebbero pertanto essere considerati beneficiari diretti.
Infine, ol numero di beneficiari diretti e indiretti del progetto, ovvero di persone che potenzialmente possono usufruire del pozzo e quindi accedere gratuitamente all’acqua potabile sono 16.906 persone di cui il 49% bambini sotto i 15 anni, il 4% anziani (sopra i 60 anni), il 19% tra i 15 e i 19 anni. Con una proporzione quasi equa uomo-donna. L’alta percentuale di minori che supera il 50%, si collega alla problematica fondamentale di riduzione della mortalità infantile spesso causata da malattie direttamente o indirettamente collegate all’acqua.

Impianto di filtraggio, idraulico, solare o di monitoraggio

L'infrastruttura è dotata di varie attrezzature di ultima generazione che permettono di abbattere i costi e di rendere il processo di estrazione, monitoraggio e filtrazione dell'acqua ottimale. Di seguito i dettagli:
- Impianto di filtraggio donato d BWT/PMI AquaPearls Foundation, composto da un deferrizzatore (per abbattere presenza fuorinorma di ferro nella falda) e un sistema di filtrazione, microfiltrazione, filtrazione a carboni e debatterizzazione, con valvole autopulenti e una capacità di produzione di acqua potabile di 1.000lt/h.
- Impianto idraulico avente una pompa sommersa capace di estrarre un massimo di 7m3/h, alimmentata da un impianto solare di 3kW, con inverter e regolatore MPPT, controller della pompa e 8 batteria a gel da 200Ah. Il sistema permette di tarare la pompa sul fabbisogno idrico e le capacità della falda.
- Impianto solare con materiali donati da La Solution Solaire e SynergiePlus, composto dal sistema che alimenta la pompa, e un secondo impianto d 8kw necessario ad alimentare l'impianto di filtraggio. composto da 14 pannelli da 400w, batterie a Litio e inverter ibridi off-grid.
- Impianto di monitoraggio donato da Aqvify
, che permette di monitorare il consumo dell'acqua all'utenza e alla falda, così da valutare lo stato di usura dei filtri per faciltiare la manutenzione e lo stato di ricarica e produzione idrica della falda per migliorare gli studi idrigeologici.

Architettura, socialità e spazialità

Il progetto dell'infrastruttura è stato concepito per creare una zona che faciliti l'approvvigionamento. È stata quindi realizzata una copertura che permette alla comunità di prendere l'acqua al riparo dalle piogge tropicali e dal sole cocente dell'Africa Subsahariana, camminando su un pavimento antiscivolo, anziché sul terreno fangoso dei pozzi tradizionali. è stato realizzato un sistema di fontane con 10 rubinetti che permettono alla comunità di prendere acqua in modo ordinato e veloce, risparmiando tempo semplicemente aprendo il rubinetto e attendendo che l'acqua scorra (nella media una donna impiega dalle due a tre ore giornaliere per recuperare acqua nei pzzi tradizionali). La scelta del bianco di pavimentazione è fatta per favorire le condizioni igienico sanitarie in quanto il comitato di gestione si occuperà anche nella pulizia del pozzo per consentire un approvvigionamento privo di virus e batteri. All'interno delle infrastrutture è stato creato anche il tradizionale luogo di incontro della comunità, un'apposita seduta circolare permetterà alla comunità di riunirsi de svolgere riunioni o semplicemente incontrarsi e dialogare. Il progetto diventa così anche un luogo di incontro socialità e di unione.
Nella parte alta dell'infrastruttura è presente una decorazione donata da METAL ART SENEGAL che la rende unica e che valorizza il contesto religioso in cui il progetto si inserisce permettendo a questo di integrarsi alla cultura e permette alla comunità di appropriarsene. Grazie al sistema di illuminazione, infine, sarà possibile fruire nel pozzo anche durante nelle ore serali in massima sicurezza.

Obbiettivo: Ridurre la malnutrizione e mortalità infantile

Con la realizzazione del progetto il 60-70% delle malattie dovute alle acqua contaminate viene ridotto. La popolazione, a seguito della costruzione, attingerà pertanto ad una fonte d'acqua potabile depurata e sterilizzata e l'impatto sociale sarà evidente specialmente nei casi di riduzione di diarrea, mortalità infantile e infezioni per i bambini aventi un'età compresa da 2 a 10 anni. Con l'entrata a regime del pozzo e la stabilizzazione delle condizioni sanitarie i risultati si stabilizzeranno nel lungo termine.

Bambini (sotto i 5 anni di età), anziani (sopra i 60 anni) e donne incita, sono i soggetti più a rischio per la contrazione di malattie e infezioni dovute all'abbeveramento da acque contaminate, le quali possono portare danni nel breve e nel lungo termine. Nel grafico accanto, si mostra come la percentuale di questi soggetti a rischio è tra il 70 e l'85%, mentre con la realizzazione del pozzo tale percentuale di stima sarà ridotta sotto il 20%, consentendo pertanto di ridurre il rischio di mortalità e malnutrizione infantile, aumentare l'aspettativa di vita e evitare l'indebolimento delle madri e allattanti, il quale è spesso causa di malnutrizioni, malattie e mortalità per i neonati e per le madri stesse.

Posizione del progetto: Baghere, Senegal

Progetto realizzato con il contributo di:

Galleria immagini


Il pozzo di Baghere

pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa


I lavori di costruzione e formazione

pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa
pozzo balouo salo a baghere in senegal africa

Senza i nostri pozzi dove beve acqua la comunità?

Nelle immagini sotto si mostrano alcuni pozzi tradizionali dove la comunità beve costantemente acqua contaminata. Si tratta di pozzi di massimo 10 metri di profondità scavati rudimentalmente nel terreno, che crollano spesso rilasciando depositi nell'acqua da bere. Non raggiungono la falda quindi si tratta di acqua depositata nel terreno, piena di virus e batteri dovuti al rilascio di feci e altri elementi organici nel terreno (a causa dell'assenza di reti fognarie e discariche), e a causa dei cambiamenti climatici che producono l'acidificazione del terreno e la salinizzazione della falda.
Inoltre i pozzi sono spesso lontani dalle abitazioni quindi le donne (incaricate dalle convenzioni socio-culturali) impiegano dai 40 minuti a 3 ore per recuperare quotidianamente acqua e traspostare bidoni di 20-40 litri a piedi, dato che nessuno dispone di mezzi privati. Questo comporta rischi e danni irreversibili alla salute della donna e al suo funzionamento fisiologico. I pozzi tradizionali sono, inoltre, privi di impianti di sollevamento quindi si usano secchi con delle corde per estrarre l'acqua, il che comporta grandi fatiche (spesso sostenute anche dalle donne incita) e danni corporei.
Ogni giorno, la comunità rischia vita bevendo queste acque e il nostro obiettivo è far si che i nostri pozzi possano soddisfare il fabbisogno idrico di più persone possibile. Insieme a te possiamo farcela.

Supporta il progetto con

Dona ora

E' possibile sostenerci con una donazione spontanea occasionale o periodica tramite carta, paypal o bonifico bancario. La tua donazione sarà interamente utilizzata per l'acquisto dei materiali necessari ai progetti e sarà detraibile fiscalmente.

5x1000

Inserendo il nostro codice ficale 90054350872 nella tua dichirazione dei redditi ci sostieni in modo semplice e gratuito. Il 5x1000, infatti è una quota IRPEF che se non destitata andrà allo stato e il suo valore viene calcolato in base allo stipendio e reddito.

Organizza una raccolta fondi

Puoi avviare una raccolta fondi per noi tramite Facebook o Instagram, in occasione del tuo compleanno, della tua laurea o semplicemente per sostenere la nostra causa. Sarai tu a decidere quanto raccogliere e il 100% della raccolta viene donato.

Fai una donazione